I prezzi degli infissi in pvc sono in controtendenza con l’andamento del mercato dei serramenti. Costano, infatti, sempre meno, grazie alla concorrenza notevole che ormai si è sviluppata sul territorio e alla delocalizzazione della produzione. Sempre più aziende, infatti, hanno deciso di spostare i propri stabilimenti nei paesi dell’est Europa, Romania in particolare, dove è possibile ridurre sensibilmente i costi di produzione (che in Italia sarebbero maggiorati del 300%, fra tasse e manodopera), mantenendo comunque una qualità elevata.

Nonostante la produzione di infissi in pvc avvenga in Romania, infatti, la materia prima viene acquistata direttamente dalle aziende tedesche ed è in possesso di tutte le certificazioni di conformità agli standard imposti dall’Unione Europea.

Un altro motivo per cui i prezzi degli infissi in pvc è in calo è dovuto anche alla possibilità di sfruttare le detrazioni fiscali proposte dal governo in tema di efficienza energetica: avere una finestra che isola in maniera ottimale dall’ambiente esterno, permette di abbassare i consumi elettrici e di gas. Chi acquista degli infissi in pvc entro il 30 giugno 2013, può usufruire della detrazione fiscale del 55% destinata alla riqualificazione energetica degli edifici.

Per avere un’idea dei costi, dobbiamo considerare che gli infissi in pvc vengono venduti, in media, a circa 180 euro al mq + iva (che può essere ridotta al 10% per ristrutturazioni effettuate con previa presentazione della DIA) e costi di manodopera, variabili a seconda dell’azienda e del tipo di lavoro che bisogna effettuare per montare le finestre; con un’attenta ricerca è possibile trovare anche infissi il cui prezzo non supera i 130 euro al mq + iva (in entrambi i casi parliamo di pvc bianco).

Il mercato dei serramenti e in continua evoluzione, e probabilmente i prezzi sono destinati a scendere ulteriormente, soprattutto in vista del diffondersi dell’installazione abbinata di infissi in pvc e pannelli fotovoltaici.