I serramenti in legno presentano delle vantaggiose caratteristiche, che li rendono unici, dovute alle proprietà di un materiale come il legno, appunto, che dona calore e impreziosisce l’aspetto estetico degli ambienti interni. I serramenti in legno sono più costosi dei corrispettivi in pvc o in alluminio (anche se non sempre, dipende dal tipo di legno utilizzato) e, al contrario di questi, devono essere trattati e curati nel tempo, con interventi di verniciatura e manutenzione periodici.
Nonostante ciò, molti scelgono lo stesso i serramenti in legno perché garantiscono un miglior impatto visivo delle finestre  e rendono più caldo l’ambiente. Un problema legato a un materiale come il legno è l’infestazione da parte dei tarli, che s’introducono nella finestra e la rosicchiano scavando dei tunnel al suo interno.
Questo problema non riguarda solo i serramenti ma tutti i mobili in legno, che quindi vanno protetti prima di essere intaccati dai tarli oppure da altri fattori esterni corrosivi come l’umidità.
Un buon metodo per procedere è quello di impregnare il materiale con sostanze antiparassitarie diluite in acqua, che tengano lontani gli sgraditi ospiti; a volte, come nel caso di travi di legno in sospensione, oppure di finestre molto alte, non è facile raggiungere tutta la superficie, pertanto bisogna prestare molta attenzione a non far disperdere la sostanza antiparassitaria applicata, riducendone così l’effetto.
Nonostante la premura impiegata, è possibile che i tarli s’insedino nel legno dei nostri mobili o serramenti, costringendoci a intervenire. In questo caso si ricorre alle infiltrazioni di sostanze specifiche antitarlo, effettuate per mezzo di una siringa, che hanno l’effetto di eliminare gli insetti.
Al fine d'incrementare le probabilità di successo, è sempre meglio coprire ermeticamente i mobili o i serramenti in legno con un telo di plastica per almeno 24 ore, in modo da permettere al prodotto di esprimere tutta la sua efficacia.