Domande frequenti

Ecco le nostre domande più frequenti. Se non trovi la risposta alla tua domanda, non esitare a contattare il nostro team.

Generale

Come posso fare per avere un preventivo?
Ci sono due modi per avere un preventivo. Puoi calcolare tramite configuratore online o puoi richiedere un preventivo compilando il nostro form.
Potete mandarmi un vostro rappresentante?
Il nostro rete vendita è basata sulla preventivazione online. Quando hai un nostro preventivo puoi richiedere l’intervento del nostro tecnico. Siamo organizzati in tutta Italia.
Quali sono i tempi di consegna?
I nostri tempi di consegna variano da 70 a 90 giorni dall’ordine. Per elementi particolari devi considerare due settimane in più.
Vorrei cambiare i miei serramenti ci saranno opere murarie?
No! I nostri sistemi di montaggio non richiedono opere murarie.
Qual'è la differenza tra il "Configuratore" e la "Richiesta preventivo"?
Il configuratore è indicato per coloro che desiderano avere totale libertà nella personalizzazione dei propri serramenti. Consente di selezionare autonomamente le dimensioni, il tipo di apertura, il marchio, il colore e tutti gli altri dettagli rilevanti. Al termine, sarà possibile visualizzare il costo relativo alla vostra configurazione.

D'altra parte, la richiesta di preventivo è più appropriata per i clienti che hanno un budget prefissato ma non hanno ancora chiara la soluzione ideale per il loro acquisto. È possibile scegliere tra le fasce Basic, Medium o Topclass e il nostro team sarà a disposizione per aiutarvi a individuare la configurazione perfetta per soddisfare le vostre esigenze.

Preventivi

Come scegliere il prodotto perfetto per le proprie esigenze?
Non è semplice trovare le finestre perfette per la propria casa: di certo è impossibile farlo così, a colpo d’occhio, perché sono tantissimi i parametri da valutare, sia estetici sia pratici. Grazie al pratico servizio di richiesta preventivi personalizzati WinDirect, potrete diventare voi i progettisti della vostra abitazione, ottenendo preventivi per infissi in pvc e serramenti online tramite la compilazione di un semplice form.
Come funziona?
Come? È semplice: basta scegliere di cosa avete bisogno. Nel caso in cui vogliate richiedere un preventivo, potete inserire i dettagli richiesti in maniera facile e guidata. Innanzitutto, la fascia di prodotti richiesta: finestre in pvc Basic, Medium o Topclass. In seguito, si può persino selezionare la propria marca di fiducia, tra i brand di alta qualità tedesca presenti su winDirect: Schuco, Rehau, Salamander o Veka, solo per citarne alcuni. Ulteriore specifica fondamentale è il colore: tanti i mix cromatici e gli effetti disponibili, tra plastiche lucide, simil-legno, maniglie metalliche o bianche. Scelta la struttura e l’estetica dei proprio infissi, si passa al lato pratico: misure indicative e quantità delle finestre che si desiderano, e la tipologia (a 1, 2 o 3 ante, fisse, scorrevoli, portoncini o portefinestre). Poi si possono opzionare anche una serie di articoli aggiuntivi, accessori indispensabili per i vostri serramenti in pvc, cioè gli oscuranti, come tapparelle, persiane o zanzariere. E la comodità è ancora maggiore perché potrete aggiungere al vostro preventivo il montaggio, il trasporto e persino la rimozione delle vecchie finestre. A questo punto, basta inserire nome, città e indirizzo email per ricevere il preventivo perfettamente calzante con le proprie esigenze.
Come posso attivare il supporto tecnico?
Sempre attraverso l’intuitivo form online, si può richiedere, dopo il preventivo, anche il servizio di misurazione a domicilio: un tecnico verrà a casa vostra per prendere le misure con precisione, in modo da evitare qualsiasi modifica del progetto in corso d’opera. Per chi invece preferisce progettare da sé i propri infissi in pvc, c’è il configuratore online di winDirect, uno strumento proprietario che consente di elaborare da sé progetto e preventivo, per tutti gli appassionati di fai-da-te.

Ecobonus

Chi sono i beneficiari dell’ecobonus?
I beneficiari che potranno richiedere l’erogazione dell’ecobonus 2024 di detrazione fiscale del 50%, così come confermato dai moduli di richiesta, sono tutti i soggetti titolari o meno di reddito d’impresa, residenti o non residenti in Italia che siano anche:
- Titolari di diritto reale sull’immobile - Inquilini dell’immobile - Condomini o comuni condominiale - Associazioni tra professionisti - Enti pubblici o privati che non svolgano attività commerciali - Conviventi familiari del possessore dell’abitazione (quest’ultimo dovrà però effettuare personalmente gli acquisti e a cui dovranno essere intestati bonifici e fatture) - Comodatari - Persone fisiche, società e società di capitali con reddito d’impresa
Quali sono i lavori detraibili con l’ecobonus?
Prima di parlare dei lavori, è bene dedicare un momento a tutti quegli edifici che possono fruire dell’ecobonus e questi devono dalla da quando effettivamente partono i lavori essere:

- esistenti, quindi accatastati o che abbiano richiesta di accatastamento in corso, sempre in regola con il pagamento di eventuali tributi;
- dotati di impianto di climatizzazione invernale.


Dunque quali sono i lavori compresi dal bonus per l’ambiente e la sostenibilità della detrazione fiscale del 50% sulle spese di ristrutturazione degli infissi? Vediamo insieme quali sono gli interventi compresi dal dal bonus governativo, sottolineando quindi alcuni dettagli essenziali e importantissimi per tutti coloro che intendono richiedere il bonus:
- Sostituzione di elementi già esistenti, comprese parti di ricambio
- Intervento che delinei un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati

Iniziali

- Per tutti gli interventi iniziati a partire del 6 ottobre 2020, i valori di trasmittanza termica iniziali devono essere più alti dei valori limite riportati nella tabella 1 dell’Allegato E, più specificatamente del D.M 6.08.2020

Finali
I valori di trasmittanza termica finali, invece, hanno tutta una serie di valori minimi e devono essere:
- Per tutti gli interventi iniziati prima del 6 ottobre 2020, i valori devono essere inferiori o uguali ai valori limite riportati nella Tabella 2 sempre del D.M 6.08.2020
- Per tutti gli interventi iniziati a partire del 6 ottobre 2020, i valori devono essere inferiori o uguali ai valori limite riportati nella Tabella 1 del D.M 6.08.2020

Tutti i lavori devono rispettare ogni norma nazionale e anche locale riguardante l’urbanistica, l’efficienza energetica, la sicurezza e in generale l’edilizia. A questo punto una domanda sorgerà spontanea: quali sono le spese che potrebbero essere richieste, e non solo, che potrebbero agevolare l’intero procedimento di richiesta e successiva distribuzione?

- Coibentazione (quindi isolamento termico) o sostituzione di cassonetti nel rispetto delle leggi sulla trasmittanza previste per tutti gli infissi
- Forniture e montaggio (anche in sostituzione) di finestre, porte d’ingresso, lucernari
- Forniture e montaggio (anche in sostituzione) di persiane, avvolgibili, scuri e altri accessori degli infissi
- Integrazioni e sostituzioni di componenti degli infissi
- Prestazioni come produzione della documentazione tecnica e direzione dei lavori
Come richiedere l’ecobonus
Prima di inoltrare qualsiasi richiesta è bene assicurarsi di essere tra i potenziali beneficiari dell’ecobonus, questo significa capire se in termini di documentazione e messa in regola dell’edificio, vi sono i requisiti idonei. Qualora si rientri in questi ultimi, bisogna inoltrare la richiesta prima di 90 giorni dalla fine dei lavori di restauro e ottimizzazione energica, sul sito ENEA. Insieme alla richiesta sarà dunque necessario inoltrate una scheda descrittiva del lavoro effettuato, che sia su edifici condominiali che su una singola struttura o più strutture. Da allegare anche una descrizione tecnica riguardante i lavori e la documentazione in generale che testimonia la regolarità dell’immobile e il rientro nei criteri stabiliti. In mancanza di uno o più documenti di quelli citati la richiesta diventa inammissibile e chiaramente non verrà presa in carico. Importante anche che per usufruire dell’agevolazione fiscale sarà indispensabile presentare pagamenti con bonifico bancario o postale, e nella documentazione dovrà essere presente:

- Il codice fiscale del beneficiario dell’agevolazione fiscale o detrazione
- Il codice fiscale o il numero della partita iva del beneficiario del pagamento
- La causale del versamento (che rispetti la legge 296/06 attualmente vigente e il risparmio energetico)
Per concludere, altra documentazione essenziale per presentare la richiesta è:
- Dichiarazione dei redditi (modello unico o 730)
- Ricevute di bonifici delle spese effettuate
- Pratica Enea
- Ricevuta dell’invio della pratica
- Dichiarazione di consenso dell’esecuzione dei lavori da parte del proprietario (in caso di lavori effettuati dal detentore immobiliare)

Configuratore

Come inserire il primo serramento
La prima cosa da fare, come anticipato, è quella di inserire la larghezza, l'altezza, la quantità, il tipo di ante e la tipologia di vetro desiderato. Per farlo basterà andare in alto, al centro della pagina nella sezione "configuratore", dove troveremo dei box di testo ove inserire le dimensioni, ovvero la larghezza e altezza della finestra o vetrata; accanto troveremo dei menu a comparsa dove potremmo inizialmente selezionare alcune tipologie di ante e, di fianco a destra, cliccando sullo stesso box del menù appariranno altrettante tipologie di vetro.

A questo punto basterà premere il tasto blu "Aggiungi riga" in alto a destra, accanto ai box testo e i box del menù, in modo da creare il primo abbozzo generale del preventivo da presentare, infatti dopo averci cliccato la pagina si aggiornerà automaticamente.
Come cambiare colore e vetro
Una volta aggiornata la pagina apparirà un box sotto ai menù con tutte le informazioni inserite, separate in piccoli box titolati. Nel box "Gruppo colorazioni colori", cliccando sull'immagine comparsa, si aprirà un ulteriore menù ove scegliere le tonalità di colore più adatte ai vetri.

Allo stesso modo, nel box "Tipo vetro" sarà possibile scegliere le caratteristiche specifiche del vetro come ad esempio: vetri antinfortuni, antisfondamento, ad isolamento acustico, etc.
Come cambiare il tipo
Per cambiare il tipo di anta o ante, esattamente come per il colore e i vetri, basterà cliccare sulla scritta sopra l'immagine nel box "Tipo di articolo" accedendo così ad una vasta sezione di tipologie di ante da scegliere per le vostre finestre.
Come cambiare fascia prodotto
Per cambiare la fascia di prodotto delle finestre del proprio preventivo basterà recarsi in alto a sinistra poco sotto il logo di Win Direct, dove, attraverso un regolatore a striscia sarà possibile scegliere tra tre fasce: BASIC - MEDIUM - TOP class. Chiaramente ognuna di esse indica qualità diverse ma tutte assolutamente di ottima manifattura.

In ognuna delle sezioni sarà possibile scegliere a propria volta diversi modelli, ma non finisce qui, perché esattamente alla destra della fascia regolatrice troverete diverse ditte ben note che producono i vari vetri.
Come richiedere preventivo
A questo punto non servirà altro che cliccare in alto a destra su "richiedi preventivo", azione che vi porterà in una nuova pagina dove basterà confermare le proprie scelte passo passo, fornendo infine i vostri dati (nome e cognome) ed email, dove appunto sarà inviato il preventivo stesso.